Avv Marco Ginesi relatore al Forum economico internazionale di Yalta

L’Avv. Marco Ginesi, Console della Federazione Russa di Ancona, ha partecipato, quale capo di una delegazione composta da professionisti, giornalisti e imprenditori  e in qualità di relatore ed ospite della Fondazione Forum Internazionale di Yalta, alla terza edizione del Forum Economico di Crimea.

In questa edizione del Forum, a dimostrazione della ritenuta fondamentale importanza dei rapporti tra la Russia e l’Italia, una sessione specifica aveva come oggetto: RUSSIA-ITALIA DIALOGO PER IL BUSINESS.Alla sessione, oltre all’Avv. Ginesi, hanno preso parte rappresentanti della politica della Regione Veneto, della Toscana e della Liguria, il Senatore Batolomeo  Amidei, Capogruppo della Commissione Agricoltura del Senato. L’Avv. Marco Ginesi,  poi, è stato chiamato quale relatore della Sessione tematica relativa alla protezione dei beni culturali e alla intensificazione delle relazioni culturali e turistiche e dei conseguenti risvolti  economici tra la Russia e l’Italia.

L’Avv. Ginesi, intervistato da “Il Sole 24 Ore” insieme al Senatore Amidei, ha auspicato una intensificazione delle relazioni commerciali ed economiche tra la Crimea e l’Italia e l’importanza che gli imprenditori italiani e marchigiani si attivino rapidamente per approfittare delle grandi opportunità che lo sviluppo della Crimea offre in questo momento in cui è certa la destinazione di forti investimenti da parte del Governo della Federazione.

Il Presidente della Crimea ha dato appuntamento all’edizione del prossimo anno per la quale il Direttore della Fondazione Forum di Yalta Dott. Sergey Latzunkin ha rinnovato l’invito al Console Ginesi di partecipare. Per la circostanza egli è stato indicato come referente tra le imprese e le istituzioni italiane e la Fondazione Forum Economico di Yalta.

 

Rientrato in Italia, l’Avv. Ginesi ha rilasciato una intervista a “Il Resto del Carlino” ribandendo l’importanza di stabilire relazioni commerciali tra imprese italiane e di Crimea e di investire in partnership con le realtà economiche e produttive russe.