In una delle più belle ville romane, Villa Abamelek, sul colle Gianicolo, nelle vicinanze di Porta San Pancrazio, residenza dell’Ambasciatore Russo presso il Quirinale, si è rinnovato, con solennità ed eleganza, l’annuale appuntamento della celebrazione della Festa Nazionale della Federazione Russa, alla quale ha partecipato un pubblico selezionato di diplomatici, uomini politici, giornalisti, imprenditori, alti gradi militari dei Carabinieri, dell’Esercito, dell’Aviazione e della Guardia di Finanza.
Ricevuti, all’ingresso della Villa, nello straordinario parco (dove tra l’altro è stata allestita la presentazione di una splendida statua etrusca del III secolo a.C, proveniente dagli scavi di Cerveteri), da Sua Eccellenza l’Ambasciatore Straordinario e Ministro Plenipotenziario Sergey Razov e dalla sua gentile Consorte Ludmila, dall’Addetto Militare e signora e da altri alti funzionari della sede diplomatica, gli ospiti si sono poi intrattenuti nello straordinario parco della vastità di oltre trenta ettari e nell’interno sontuoso della villa.
Un ricco buffet ha allietato, assieme al tradizionale spettacolo di balletti russi provenienti da varie regioni della Federazione, gli invitati a cui l’Ambasciatore ha rivolto un breve quanto amichevole saluto di benvenuto. Quest’anno il ricevimento è stato arricchito dai preziosi vini dell’azienda Monte Schiavo di Jesi, su promozione del Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona, nella versione del tradizionale Verdicchio e del Lacrima di Morro d’Alba, risultati graditissimi sia dagli anfitrioni russi che dai numerosi e qualificati ospiti italiani e di altre nazionalità. Nutrita anche la presenza dei rappresentanti del clero del Patriarcato della Chiesa Ortodossa Russa di Mosca, capeggiata da padre Antoniy Sevryuk, rappresentante del Patriarca in Italia e Parroco della Chiesa dedicata a Santa Ekaterina d’Alessandria di Roma.
Il Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona era presente attraverso la persona del Console Onorario prof. Armando Ginesi, del coordinatore della Sua Segreteria cav. Renato Barchiesi, del Presidente dell’Associazione Amici dell’Italia e della Russia Avv. Marco Ginesi, dall’addetto alla sicurezza del Consolato dott. Stefano Ortolani, Ispettore Superiore della Polizia di Stato, delle dott.sse Daria Karelina e Irina Shincarenko della Segreteria consolare.
Numerosi gli esponenti del mondo imprenditoriale, fra i quali due notissimi sul mercato russo come il Cav. d.L. Luigi Cremonini, tradizionalmente conosciuto nel mondo come il “Re delle Carni” e il “Re del Global Fashion” Comm. Gimmi Baldini, il Capo delle relazioni istituzionali della INDESIT dott. Gaetano Casalaina, l’amministratore delegato dell’ azienda agricola Monte Schiavo del famoso gruppo industriale MAIP Pieralisi (leader mondiale nella costruzione di macchine olearie) dott. Andrea Pieralisi, accompagnato dalla gentile consorte e dal responsabile commerciale dott. Davide Orrù; il dott. Vittorio Giraldi, titolare della EDIL GIRALDI (che sta attualmente realizzando il restauro”russo” della casa natale di San Francesco in Assisi).
Presente anche il Capo della Sezione Consolare dell’Ambasciata dott. Sergey Patronov; il Console Onorario Russo a Venezia dott. Eligio Paties Montagner; il Console Onorario di Udine dott. Carlo Andrea Dall’Ava; il Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa dott. Rosario Alessandrello; il Console Onorario italiano di Lipetsk Vittorio Torrembini, il Console Onorario di Firenze principe Girolamo Strozzi. Inoltre alti funzionari del Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, l’autorevole esponente politico sammarinese avv. Gabriele Gatti; l’Ambasciatore Umberto Vattani; l’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia in Italia dott. Sergis Ghazaryan. Presenti anche vari rappresentanti dei governi regionali. La Regione Marche era rappresentata dalla dott.ssa Manuela Pagliarecci.
L’Ambasciatore Razov ha anche insignito di una onorificenza federale l’astronauta italiano Luca Salvo Parmitano, colonnello dell’aeronautica, che nello scorso anno ha effettuato una “passeggiata” spaziale assieme a colleghi russi.
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